AMBIENTE

Le componenti micro climatiche locali costituiscono la base per un sistema di indicazioni progettuali finalizzate al raggiungimento delle prestazioni bio climatiche ed energetiche ottimali dei nostri progetti.

 

Attraverso la sintesi dei fenomeni incidenti (solarizzazione e flussi ventosi), condotta con l’ausilio di strumenti di simulazione computerizzata, è possibile conoscere le specificità dell’area al fine di individuare le zone più critiche su cui intervenire in termini di abbattimento di CO2, riduzione del fenomeno delle isole di calore, miglioramento della qualità dell’aria, corridoi ecologici, mitigazione dei flussi di vento.

 

Possono essere inserite barriere verdi con alberature ed arbusti nelle zone in cui il vento aumenta la sua velocità o anche rinverdimento delle superfici verticali e orizzontali degli edifici tramite inserimento di tetti giardino e verde pensile per lo sfruttamento della ventilazione naturale attraverso l’azione sinergica del vento e del verde pensile. L’impianto vegetazionale deve essere pensato per rispondere alle esigenze combinate di filtro degli agenti inquinanti, ombreggiamento, raffrescamento e deviazione del vento, maggiore coibentazione, utilizzando specie locali che permettano lo sviluppo di biotipi. Lo scopo è quello di concepire il tessuto urbano come un organismo bioclimatico in grado di tenere sotto controllo le variabili igrotermiche.


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